Metafisica e ontologia

M. Donà, “Apologia dell’immediato. Percorsi evoliani” (Inschibboleth 2020)

Segnalazioni

Siamo liet* di segnalare l’uscita del libro di Massimo Donà, Apologia dell’immediato. Percorsi evoliani (Inschibboleth 2020).

Concordo con Giovanni Sessa nel ritenere quanto mai “urgente leggere Evola sine ira et studio, oltre le denigrazioni preconcette o le sterili esaltazioni agiografiche”. Si tratta infatti di un pensatore che, per quanto erede della grande tradizione idealistica, è caratterizzato da una indiscutibile originalità speculativa. Con lui, infatti, viene posta la prima pietra di una fortezza concettuale che solo lui e pochissimi altri avrebbero potuto ‘edificare’. Facendo, proprio della categoria di immediatezza un compito, più che un semplice e astratto punto di partenza. L’immediato, insomma, quale esito di un percorso capace di condurre l’Io a farsi individuo“assoluto”. Capace di supportare un altro “negativo”, di cui solo l’irriducibilità del singolo avrebbe potuto farsi realmente creatrice. E sempre in forza di una libera ed arbitraria “elaborazione” della propria ingiudicabile assolutezza.

(dal sito della casa editrice)